mercoledì 6 ottobre 2010

Cinque Tonnellate di amianto sequestrate nell'area protetta del Parco dei Lucretili

Circa 5 tonnellate d’amianto sequestrate nel Parco dei Monti Lucretili
Un notevole quantitativo di amianto, stimato in circa 5 tonnellate, è stato rinvenuto nel territorio del Parco Naturale dei Monti Lucretili in un'azione congiunta, effettuata dai guardiaparco dell'Ente Parco con i carabinieri della Stazione di Licenza (Rm).
L'operazione di avvistamento è risultata particolarmente complessa per il fatto che il materiale pericoloso è stato abbandonato su 11 siti diversi su un tratto di 12 km. dal Km 24.400 al Km 36.200 della S.R. Licinese che collega i comuni di Orvinio (Ri) , Percile (Rm) , Licenza (Rm) e Roccagiovine (Rm).

In particolare una di queste aree riguarda un Sito d'Interesse Comunitario (SIC) lungo il torrente Licenza Codice IT6030032

Il rinvenimento delle discariche di amianto, per la quantità e per le modalità di deposito incontrollato, lascia supporre che non si tratti di semplice abbandono illegale di rifiuti pericolosi, ma di una operazione ben più articolata. Il materiale imballato sembra pronto per l'invio ai centri di smaltimento ed invece è stato dirottato lungo le pendici della Valle Ustica. Gli agenti hanno disposto il sequestro delle aree interessate per interdire le zone e garantire la tutela della salute pubblica in attesa delle operazioni di bonifica. Proseguono le attività di indagine e controllo del territorio.

Salvatori (radicali): Come al solito le forze dell'ordine sono state abili a censire la discarica ma non ad intercettare un solo camion. Chiederemo l'applicazione della convenzione di Aarhus e il Sistri (sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) accessibile a tutti i cittadini.

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